oggi recensiamo la replica della king arms del famoso chest rig della London Bridge Trading, il LBT 1961a!
cominciamo
Il chest rig è dotato di numerosissime tasche che analizzeremo pian piano, la fattura di questo chest è buona ma non eccelsa, le cuciture doppie, ad esempio scarseggiano e quelle triple proprio non esistono, la cordura utilizzatà è una 600 denari mista a nylon ad alta densità, ma tutto sommato sembra tenere perfettamente!
il colore (il mio modello è TAN) va più su un kachi e come tonalità è molto simile al colore delle tasche MaxPedition.
Vediamo ora di anallizzare le tasche e le molteplici possibilità di carico di questo chest:
lil tattico in totale conta la bellezza di 15 tasche e 1 portamappa!!
Le tasche più capienti sono quelle laterali:
che possono essere utilizzate sia come semplici utility, sia come magazine pouch, vista la capienza e la possibilitò di aggiungervi una parte elasticizzata per non fare uscire i caricatori, inoltre lateralmente vi sono vi è cuscita una taschina porta granate con minifastom, che io uso per tenerci il nastro isolante.
inoltre, sono posizionate in maniera tale da non compromettere i movimenti di braccia e gambe:
Dietro alle "Utility" vi è un'altra tasca (una per ogni lato) che servirebbe principalemnte come portaradio, ma è possibile, grazie al minifastom, inserirvi qualcosa di più pesante come una pistola:
passiamo quindi alle tasche centrali:
il chest è dotato di 4 tasche portacaricatori con annesse "taschine frontali".
le portacaricaotori possono caricare sia 2 caricatori stanag in 5.56 sia, con pochi sforzi, 2 caricatori da 7.62, tutto questo è reso possibile, oltre alla grandezza delle tasche, anche per via della possibilità di regolazione della linguetta esterna:
vi dicevo che le portacaricatori sono dotate anche di taschine frontali, 3 di queste sono delle classiche tasche aperte, con un solo "brigliettino" con tenuta su velcro, nelle queli possiamo piazzare di tutto, come ad esempio piccoli utensili, palmari, cellulari e/o batterie.
l'unica che si differenzia è quella portacaricatori per pistola, che alloggia tranquillamente caricatori monofilari per .45, più difficilmente in 9mm:
l'ultima tasca è quella porta mappa, chiusa tramite velcro, è grande per la totalità del chest:
(in foto vedete della gomma rigida che ho appllicato per mantenerlo, appunto, più rigido
passiamo ora agli spallacci, con disegno ad H, regolabili per qualunque persona e leggermente imbottiti, sono dotati portacavi e portatubo per il camel.
Concludo dicendo che questo MODELLO è uno dei più comodi chest che abbia mai provato, leggero e sollecitabile, permette una possibilità di carico non indifferente e una mobilità totale!
CONSIGLIATISSIMO!!
il modello della king arms si trova sulla 70ina di euro nei negozi sanmarinensi, io l'ho preso a 45 euro spedito qui sul forum, ma se dovessi pagarne il prezzo pieno, forse prenderei il pantac ad 80 euro, che mi pare leggermente più resistente
Spero di essere stato il più esauriente possibile, ma nel caso abbiate ancora domande, fatele pure, sarò lieto di rispondervi
Saluti,
Roby!
